Coltura
Lavanda Angustfolia
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LA PIANTA
La lavanda è una pianta rustica originaria del bacino del Mediterraneo.
La pianta ama molto il sole e il vento, ma teme i ristagni idrici.
Resiste a temperature torride e ai geli invernali fino a -20°C.
Può crescere anche in terreni fino ai 1200 metri d'altezza.
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LA MESSA A DIMORA
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Il periodo ottimale per mettere a dimora la lavanda è in primavera (da marzo a giugno) o in autunno (da settembre a novembre).
Raggiunge il pieno sviluppo in circa tre anni, raggiunta la maturità il lavandeto rimarrà a regime produttivo per circa 10 anni. La longevità della pianta, invece può arrivare anche a 15-20 anni.
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LA COLTIVAZIONE
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Non necessita di un impianto d'irrigazione, basta darle un po' di acqua solo nei periodi di prolungata siccità. È necessario solo lo sfalcio dell'erba nelle interfila e la rimozione delle erbacce vicino alle piantine. Si consiglia di spargere il verderame una volta effettuato il taglio per disinfettare la pianta e proteggerla.
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IL RACCOLTO
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La produzione può iniziare già dal primo anno con un incremento dal quarto anno.
I fiori si raccolgono nei mesi di luglio e agosto. Successivamente si possono distillare tramite corrente di vapore per ottenere l'olio essenziale utilizzabile in cosmesi e aromaterapia. In alternativa i fiori possono essere anche essiccati per realizzare sacchettini profumati.















